Cos’è la chirurgia estetica del seno
La chirurgia estetica, è una branca della medicina, utile a correggere non solo i problemi derivati da eventi patologici ma anche per coloro che, per ragioni psicologiche o di altro genere, ritengono di correggere o migliorare qualcosa del proprio aspetto. Le tecnologie in uso attualmente, garantiscono risultati di altissimo livello e qualità.
La mastoplastica, o chirurgia estetica al seno, è, forse, l’intervento più richiesto.
Dal punto di vista del medico e dello psicologo, la chirurgia estetica al seno è importante, sopratutto, per quelle pazienti che, reduci da un intervento di mastectomia, necessitano di vedere ripristinata la propria femminilità.
La chirurgia estetica al seno è essenzialmente di tre tipi: Mastoplastica additiva, riduttiva e mastopessi.
L’intervento di chirurgia estetica al seno più richiesto è quello di mastoplastica addittiva che, in sostanza, consiste nell’inserire in posizione retroghiandolare o retromuscolare, una protesi con lo scopo di modificare le dimensioni del seno ingrandendolo.
Al contrario, la mastoplastica riduttiva, comporta l’asportazione di una certa quantità di pelle e di tessuto adiposo ghiandolare del seno per ridurne le dimensioni.
La mastopessi è, invece, un vero e proprio intervento di lifting, da praticare nei casi di eccessivo rilassamento dei tessuti del seno, detti ptosi.
A chi serve la chirurgia estetica al seno?
I principali clienti della chirurgia estetica al seno sono le donne, prevalentemente per interventi di mastoplastica additiva ma, anche, per gli altri tipi di intervento previsti da questa branca della chirurgia estetica.
Un seno di una certa dimensione, che garantisca un decolletè piacevole e pieno, è molto apprezzato e richiesto.
Alle donne, piace piacersi ed essere considerate belle e desiderabili e un bel seno pieno ed eretto è parte fondamentale del senso estetico femminile corrente.
In alcuni casi, anche gli uomini ricorrono alla mastoplastica, particolarmente quegli uomini che soffrono di ginecomastia, ovvero, quel disturbo che provoca l’ipertrofia della ghiandola mammaria.
In questi casi, l’intervento di chirurgia estetica al seno richiesto è, ovviamente, la mastoplastica riduttiva.
Ci sono, poi, quegli uomini che intendono cambiare sesso per i quali ricorrere alla chirurgia estetica al seno, in particolare la mastoplastica addittiva, è un aspetto fondamentale della loro serenità psicologica.
Chirurgia estetica al seno a Roma, come scegliere?
La premessa fondamentale da cui partire è che, fare un intervento di chirurgia estetica al seno a Roma, quale che sia il tipo richiesto, è chirurgia vera, con tutti i rischi connessi.
La tecnologia operatoria è, oggi, arrivata a livelli altissimi per standard e qualità, i rischi sono perciò molto contenuti ma, nella scelta del chirurgo cui rivolgersi e della struttura dove effettuare l’intervento, devono entrare una serie di considerazioni importantissime.
In una città grande come Roma, dove sono presenti innumerevoli strutture dove è possibile effettuare un intervento di chirurgia estetica al seno è necessario, onde evitare brutte sorprese, prendere il maggior numero di informazioni possibile.
Si può ricorrere ad internet per accertarsi del curriculum del chirurgo, che deve essere iscritto all’ordine dei medici, deve possedere una specializzazione specifica e, possibilmente, deve avere partecipato, magari in qualità di relatore, a congressi recenti per dimostrare di essere aggiornato. Un indice di serietà del chirurgo, sarà anche la declinazione, da parte sua, dei rischi legati legati all’intervento già in sede di prima visita.
Per valutare la struttura, è opportuno verificare che siano rispettati i canoni standard previsti di igiene, abbia strumentazioni adeguate per l’anestesia e la rianimazione, la possibilità di un’adeguata assistenza post operatoria e la presenza di sufficiente personale medico ed infermieristo.
Anche in questo caso, internet può rivelarsi una fonte interessante di informazioni ma non può essere esauriente, è meglio sincerarsi di persona con un sopralluogo che permetterà di valutare sia la logistica della struttura, che il grado di affidabilità.
Indubbiamente il prezzo stabilito per l’intervento è un parametro importante per decidere, è, però, fondamentale ricordarsi che, alcuni costi, non possono essere abbattuti, di conseguenza, un prezzo troppo basso rispetto alla media delle strutture di Roma, non depone a favore di un’alta qualità e della serietà della struttura.
