L’alimentazione è uno dei fattori della salute. Quello che noi mangiamo è strettamente legato ai nostri modi di vita (abitudini, lavoro. attività fisica, clima, …). Una cattiva alimentazione aumenta i disturbi e le interazioni nocive del nostro cibo sulla fisiologia dell’organismo.
L’antico detto “l’uomo è cio che mangia” trova oggi sempre più conferme scientifiche dalla ricerca medica e bio-dietetica.
E’ conveniente avere una alimentazione sufficiente ma non eccessiva. La sotto-alimentazione è una piaga che l’umanità porta con sè ed è tipica dei paesi poveri del terzo mondo, mentre i problemi legati alla sovralimentazione sono frequenti nei paesi ricchi. Occorre invece un equilibrio tra i consumi alimentari e l’enerqia richiesta dal nostro organismo per vivere. L’alimentazione deve essere varia. Mangiare bene significa saper consumare alimenti sani e di natura diversa. E consigliabile introdurre ogni giorno almeno uno degli alimenti appartenenti a ciascuno dei principali gruppi alimentari. Gli alimenti vanno scelti secondo la loro “qualità biologica” che è indice di sanità. Esistono numerose possibiIità per realizzare un menu equilibrato Nella realizzazione di un menu si possono considerare numerose variabili come le abitudini culturali. religiose, i gusti, le particolarita fisiologiche degli individui. le opportunità economiche che offre il mercato la stagionalità di certi alimenti (frutta, verdura, pesci). Non esiste quasi mai l’alimento completo o indispensabile. Un alimento molto incompleto puo diventare eccellente se convenientemente combinato con alimenti complementari e tali da garantire un equilibrato apporto di nutrienti (la pasta combinata con i fagioli fornisce un apporto proteico di elevato valore bioloqico).